da 16/11/2017 a 25/02/2018
34 OPERE | 34 ARTISTI | 17 PAESI: questi i numeri della grande mostra internazionale interamente incentrata sulle nuove tendenze della pittura figurativa contemporanea in area europea e asiatica, ideata e realizzata dalla Fondazione Stelline e curata da Demetrio Paparoni.
Le Nuove Frontiere della Pittura offre al pubblico un momento di riflessione e l'occasione di riscoprire il carattere innovativo e l’incidenza che la pittura riveste oggi nello scenario artistico internazionale.
«Per quanto il ruolo giocato dalla pittura figurativa sia centrale nel panorama artistico attuale e per quanto esprima lo spirito del tempo non meno di altre forme espressive», osserva Demetrio Paparoni «le grandi mostre tendono a minimizzarne la portata, preferendo sempre includere un ristretto numero di dipinti figurativi, diluiti in un contesto multilinguistico che tende spesso a contenerne la portata».
Le Nuove Frontiere della Pittura ci accompagna in un viaggio nel panorama della pittura figurativa degli ultimi decenni attraverso le ricerche peculiari e innovative di 34 artisti da 17 paesi. Quasi tutte le tele, di grandi dimensioni, sono per lo più di protagonisti nati dopo il 1960 e consolidati sulla scena internazionale e tende a mettere in evidenza la svolta stilistico-contenutistica in atto nel nuovo millennio. Le nuove frontiere si rivelano, tra narrazione e simbolo, attraverso il patrimonio enorme di linguaggi pittorici diversi che convivono tra loro.
In mostra opere di: Francis Alÿs, Michaël Borremans, Kevin Cosgrove, Jules de Balincourt, Lars Elling, Inka Essenhigh, Laurent Grasso, Li Songsong, Liu Xiaodong, Victor Man, Margherita Manzelli, Rafael Megall, Justin Mortimer, Paulina Olowska, Alessandro Pessoli, Daniel Pitín, Pietro Roccasalva, Nicola Samorì, Wilhelm Sasnal, Markus Schinwald, David Schnell, Dana Schutz, Vibeke Slyngstad, Anj Smith, Nguyê˜n Thái Tuâ´n, Natee Utarit, Ronald Ventura, Nicola Verlato, Sophie von Hellermann, Ruprecht von Kaufmann, Matthias Weischer, Wang Guangyi, Yue Minjun, Zhang Huan.